Assemblea Generale dei Soci 2009
ASSEMBLEA PROVINCIALE 2009RELAZIONE DEL PRESIDENTE DRAGO
Mi capita spesso di partecipare a riunioni, convegni, organizzati da altre associazioni che si occupano di problematiche simili alle nostre intese alla tutela degli interessi dei loro soci.
In tali circostanze è facile capire anche per i non addetti ai lavori chi sono i potenziali soci di tali associazioni.
ente nazionale ciechi si occupa dei non vedenti
unione italiana sordomuti si occupa dei sordomuti
associazione nazionale invalidi di guerra si occupa degli invalidi e mutilati di guerra e cosi via per molte altre associazioni.
Diventa un po' più complicato anche per gli addetti ai lavori capire a chi si rivolge l'UNMS, quali sono i potenziali soci e in che ambiti operano tali soggetti.
In effetti la nostra associazione tutela e presta assistenza ad un ventaglio di soggetti.
Costoro, in maggioranza sono ex militari di leva, serbatoio di potenziali soci questo, che con l'abolizione del servizio militare obbligatorio, non verrà più alimentato,
sempre in ambito militare ci occupiamo dei poliziotti, dei carabinieri, delle guardie di finanza, dei vigili del fuoco, delle guardie penitenziali.
A livello civile tutti coloro che hanno un rapporto di lavoro con un ente locale o statale : vedi gli insegnanti, i medici , gli infermieri , ecc.
Come avete sentito le categorie interessate sono molte ed ognuna è regolata per quanto riguarda l'ambito delle invalidità da proprie norme e leggi.
Capite bene che il nostro compito di tutela e protezione è abbastanza complesso e diversificato.
Tale risulta essere anche l'azione perseguita a livello legislativo, in favore di ogni singola categoria rappresentata .
Ecco vediamo ora quali sono le più importanti rivendicazioni che il sodalizio sta perseguendo :
Pensione privilegiata militare tabellare liquidata agli ex militari di leva
Per questi soggetti a livello parlamentare è stato richiesto di rivedere la " pensione base", il cui aggiornamento risale al 1984, ed in merito è stata richiesta una maggiorazione del 50% dal gennaio 2009 e di un'ulteriore 50% a decorrere dal gennaio 2010. Ad oggi la richiesta non è ancora stata soddisfatta.
Pensione privilegiata ordinaria
liquidata ai militari di carriera che hanno maturato il diritto alla pensione normale
Per questi soggetti il sodalizio si sta battendo da molti anni per far riconoscere l'aspetto risarcitorio della parte economica dovuta all'invalidità che viene aggiunta alla pensione normale.
In altre parole il decimo che viene aggiunto deve essere esente da tasse!
Prendendo spunto da questa categoria, voglio mettere in rilievo le troppe ed ingiuste disparità di trattamento nel sistema previdenziale ed assistenziale esistente in Italia.
Ricordo due Principi fondamentali della Costituzione
Art. 1.
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro
Art. 4.
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
Lavoro e quindi sicurezza nei luoghi di lavoro, ecco allora il
DECRETO LEGISLATIVO 81/08 il quale detta le
norme riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.
Art. 1. Campo di applicazione.
Il presente decreto legislativo prescrive misure per la tutela della salute e per la sicurezza dei lavoratori durante il lavoro, in tutti i settori di attività privata o pubblica.
Come avete sentito per la Costituzione e per il dl 81/08 a tutti i lavoratori privati e pubblici deve essere garantito un lavoro dignitoso a seconda delle proprie possibilità garantendo allo stesso lavoratore la possibilità di svolgerlo nella massima sicurezza.
Nonostante la presenza di queste norme sappiamo però che gli infortuni sul lavoro sono ancora molti.
Ma quello che io oggi voglio portare alla vostra attenzione è la disuguaglianza di trattamento tra lavoratore e lavoratore quando, purtroppo, gli accade un incidente sul lavoro o contrae una malattia.
Un lavoratore del settore privato si avvale di una assicurazione di infortunio i cui costi sono a carico del datore di lavoro e gestiti dall'INAIL. In caso di incidente ha diritto ad uno rendita per la diminuita capacità lavorativa secondo delle apposite tabelle. Questa rendita è esente giustamente da imposizione fiscale cioè l'IRPEF.
Esenzione che ritroviamo anche tra le rendite per infortunio degli invalidi di guerra e di tabellari ex militari di leva.
Un lavoratore del settore pubblico invece non gode di assicurazione di infortunio in quanto il suo datore di lavoro ( lo Stato) si è assunto l'obbligo in caso di infortunio e conseguente invalidità di procedere direttamente all'indennizzo ed in particolare se l'interessato è un appartenente alle FORZE ARMATE o DELL'ORDINE gli viene liquidata una pensione privilegiata il cui valore è pari alla base pensionabile maturata per la pensione normale, aumentata di un decimo.
Questa rendita è sottoposta ha imposizione fiscale.
Sperequazione la ritroviamo anche tra i benefici concessi per effetto di ferite o decesso riportate da un appartenente alle forze dell'ordine o armate in conseguenza di atti di terrorismo o di contrasto alla criminalità e i benefici concessi ai colleghi colpiti sempre da ferite o decessi a causa però della criminalità comune o in ambito sportivo (vedi il caso dell' ispettore Raciti) oppure verso colleghi investiti da un pirata della strada magari dopo anni di lavoro in situazioni di disagio fisico ed ambientale.
Costoro svolgono tutti un servizio,un lavoro!
Che differenza c'è tra le vedove e gli orfani degli uni e degli altri?
Inoltre, e questa è l'altra rivendicazione presentata in parlamento per quanto riguarda questa categoria, chiediamo che la quota riguardante l'invalidità venga computata in base alla gravità della patologia, oggi questo non avviene, un esempio chiarirà meglio.
Oggi un maresciallo, colpito da pleurite per causa di servizio,quando raggiunge l'età pensionabile vede la propria pensione aumentata del 10% ad esempio 1300 euro +130euro.
Sempre oggi un generale, colpito da pleurite per causa di servizio, quando raggiunge l'età pensionabile vede la sua pensione aumentata anche lui del 10% ma un 10% ben più pesante..... ad esempio 5000 € + 500
in altre parole la stessa invalidità per il generale vale 500 euro e per il maresciallo 130!
Pensione privilegiata di reversibilità
Come sapete la pensione di reversibilità spetta al coniuge del dipendente o del titolare di PPO morto in conseguenza di infermità o lesioni dipendenti da causa di servizio.
Ebbene con la legge finanziaria 2007 è stato introdotto un nuovo sistema di calcolo di tale pensione,
prima la PPO di reversibilità veniva calcolata sommando il 50% di pensione del dante causa con l'indennità integrativa,
ora invece viene liquidata una pensione pari al 60% delle due voci sommate tra loro.
Da decenni vediamo le nostre richieste cadere nel buio con le solite motivazioni:
siamo in tempo di crisi e non è possibile soddisfare le vostre richieste oppure i fondi previsti sono stati destinati ad ambiti più bisognosi e nel frattempo i governi si alternano e ogni volta... bisogna ripartire da capo.
Ad aprile l'UNMS ha raggruppato a Roma un buon numero di soci, dove, senza creare caos e disturbo pubblico, ha voluto ripresentare ai politici presenti e far conoscere ai cittadini, le rivendicazioni di coloro che da sempre si sono battuti e si battono per la libertà e la democrazia dell'Italia, sinonimi di sicurezza e benessere.
Recentemente leggendo ed approfondendo certe notizie, mi sono detto e convinto che forse i soldi da qualche parte si possono trovare.
Mi riferisco ai numerosi casi riguardanti le false invalidità che sottraggono risorse ai veri invalidi.
L'Inps ha predisposto tutte le procedure per passare al setaccio entro fine anno, decine di migliaia di prestazioni riguardanti sordi, muti,ciechi ed altre tipologie di invalidi civili.
L'inps prevede che tale operazione potrebbe portare ad un risparmio di oltre un miliardo di euro ( circa 2 mila miliardi di lire).
I controlli riguarderanno circa 400 mila posizioni.
Ben vengano questi controlli e a tremare non sono solo i falsi invalidi ma tutto l'indotto costituito da medici e funzionari compiacenti e corrotti.
Domenica scorsa ho partecipato al convegno dell'ANMIL . In tutta Italia domenica scorsa si sono ricordati gli infortunati ed i morti sul lavoro. Forte e ben strutturato è stato il messaggio inviato a tutti i cittadini dall'ANMIL.
In tale circostanza il mio pensiero è andato alla nostra giornata della memoria istituita dalla regione Lombardia e che cade il 6 febbraio. Devo dire che questa meritevole iniziativa non è stata seguita però da una opportuna e significativa divulgazione nel territorio.
Un invito al nostro Presidente Regionale perché solleciti Regione Lombardia affinché predisponga iniziative capaci di sensibilizzare e coinvolgere i cittadini lombardi rendendoli edotti circa il significato di questa giornata.
Noi a Bergamo questo tipo di ricordo lo manteniamo vivo presso il Tempio di Sudorno, dove ogni mese l'ultima Domenica, la messa è in ricordo dei caduti per Servizio.
Prima di concludere voglio ringraziare tutti i consiglieri della nostra sezione per l’attaccamento che anche quest’anno hanno dimostrato, partecipando in modo assiduo alle varie riunioni mensili e per il servizio gratuito che prestano in sezione.
Claudio Drago - Presidente