UNMS - Sezione Provinciale di Bergamo

Assemblea Provinciale dei Soci

Domenica 12 aprile 2015

Verbale Assemblea Provinciale dei Soci

Si è tenuta il 12 Aprile 2015 l’Assemblea Provinciale presso il ristorante “ Cascina Fiorita “ a Grumello del Monte (BG).

Sono intervenuti: il Presidente Provinciale Cav. Claudio Drago, il Presidente Regionale Cav. Santo Meduri, il Presidente Provinciale Fand Rag. Giovanni Manzoni, l'Avv. Monica Miserotti, i Presidenti Provinciali dell'UNMS Comm. Di Pascale di Cremona, Cav. De Carli di Lecco, Dott. Amato di Milano, Cav. Rovati di Pavia.

Il Presidente Drago inizia la sua relazione ricordando i soci defunti lo scorso anno e da lettura alla lettera inviata dal Cappellano del Tempio di Sudorno Don Pinnacoli, il quale ringrazia la Sezione di Bergamo per la consistente oblazione elargita a favore del Tempio, dove ogni ultima Domenica di ogni mese viene celebrata una Santa Messa in ricordo di tutti i Caduti per Servizio bergamaschi.

Il Presidente nella sua relazione ricorda i principi dettati dall'Art.3 dello Statuto Associativo, dove è scritto che l'Unione deve esaltare i valori morali, civili, militari e storici della Patria. Viene riportata parte della relazione:

I valori sono indispensabili, perché indirizzano la condotta umana verso il confronto con gli altri. Pensiamo all' onestà, all' operosità, alla solidarietà sociale: senza tali valori la convivenza civile risulterebbe praticamente impossibile.

Un' esistenza priva di ideali risulterebbe inevitabilmente arida e farebbe scadere l'individuo nell' indifferenza, lo farebbe sentire inutile e costituirebbe fonte di amarezza e di delusione. Invece, come si sa, un impegno sostenuto da valori e da ideali riempie davvero la vita, creando entusiasmo, consentendo di dare significato a quello che si fa.

Ecco allora che per Noi dell'Unione, tutti Noi, dirigenti e soci, deve essere importante che nel lavoro,... nel volontariato, l'ideale del continuo perfezionarsi sia sempre presente a indirizzare ogni sforzo verso un miglioramento del comportamento e del risultato.

Non dimentichiamo che il lavoro, il volontariato, lo studio hanno delle finalità sociali, in quanto, con l'elevazione e il perfezionamento delle conoscenze e con l'inserimento nell'attività sociale, l'uomo si realizza come membro a pieno titolo della società.

Ben vengano allora corsi di formazione ed aggiornamento nella nostra associazione, lo scorso anno il corso sulla "comunicazione", poche settimane fa' il seminario sulle "cause di servizio".

Noi dirigenti della sezione di Bergamo ringraziamo gli organizzatori e sosteniamo vivamente una formazione continua ed un confronto tra i vari dirigenti a livello provinciale, regionale e nazionale.

In Autunno il Congresso nazionale, momento centrale del nostro sodalizio, in cui ci si confronterà e si definiranno i nuovi traguardi da raggiungere.

Esprimo allora l'augurio, che i valori morali e civili prima richiamati, siano fonte di saggezza, condivisione ed armonia per la nuova classe dirigente, che avrà l'impegnativo ma stimolante compito, di ridare slancio ed autorevolezza al nostro sodalizio.

Il Presidente da poi lettura ad una lettera pubblicata su un quotidiano in cui si riportava tutta l'amarezza e l'indignazione di una madre di un Caduto in Afghanistan nei confronti delle Istituzioni e di chi le rappresenta. L'articolo metteva in luce la situazione in cui si trova l'Italia, dove i valori morali e civili sono stati sopraffatti da interessi personali e dalla corruzione.

Successivamente, il Cav. Santo Meduri, aggiorna i presenti circa le iniziative in programma a livello regionale per la tutela dei diritti dei disabili, in un momento molto difficile a causa della grave crisi economica e sottolinea l'importanza della FAND; ricorda inoltre l'importanza del ricordo ed i monumenti presenti nelle città lombarde proprio in ricordo dei Caduti per la Patria.

- Il Rag. Giovanni Manzoni nel suo intervento ha ribadito il ruolo della FAND a livello provinciale e regionale; invita ad una continua collaborazione tra le associazioni aderenti anche per contrastare la disaffezione degli invalidi nei confronti delle associazioni che li rappresentano, in un modo ingrato dopo che le stesse hanno soddisfatto i loro bisogni;

- L'Avv. Miserotti durante il suo prezioso intervento chiarisce una serie di problematiche ed in particolare ricorda di aver sottoscritto una convenzione con la sezione di Bergamo, impegnandosi a verificare i fascicoli, in Sezione con il Presidente, ed informare i soci per possibili aggravamenti, ricorsi, ecc.

- La segretaria Camozzini espone una panoramica inerente l’attività svolta dall’Associazione nel concluso esercizio, in piena coerenza coi criteri fissati nello Statuto dell’Unione.

Questi in sintesi, i numeri relativi all’attività sezionale del 2014 e le iniziative connesse:

- Espletamento delle pratiche relative a soci e non soci, presso le strutture medico-ospedaliere, i Ministeri e le altre Amministrazioni pubbliche, quali INPDAP - INPS Direzione Provinciale Servizi vari ecc.

- Celebrazione, ogni ultima domenica del mese, con il sostegno morale ed economico della Sezione, di una S. Messa in suffragio dei Caduti per Servizio bergamaschi, presso il tempio Votivo di Sudorno in città alta, dove nell’apposita cappella, sono custodite 142 lapidi commemorative;assolvimento dei compiti statutari relativi alla tutela e all’assistenza in materia di collocamento obbligatorio, applicando la Legge 68/99 a favore dei disabili;

La stessa Assemblea approva all’unanimità il bilancio consuntivo 2014 e quello preventivo 2015 e le linee programmatiche 2015-2016.

L’Assemblea prosegue poi con ulteriori interventi dei Soci e con la consegna di targhe celebrative.

Il Presidente invita poi i soci a votare per il rinnovo delle cariche associative per i prossimi 4 anni e per i delegati al XXIII Congresso Nazionale in programma in autunno.

All'unanimità vengono eletti:

COMITATO PROVINCIALE

DRAGO CLAUDIO

RAVELLI GIANCARLO

CAMOZZINI MARISA

GOZZO GINETTO

MAFFEIS STEFANO

REMONTI GIUSEPPE

CACCIA PAOLO

CARIELLO TOMMASO Riserva

COLLEGIO DEI SINDACI

BATTAGLIA LUIGI