Giornata della Memoria 2019

In Consiglio Regionale il “Giorno della Memoria” in ricordo dei caduti nell’adempimento del dovere

 

Martedì, 05 febbraio 2019.

Lo scorso Martedì 5 febbraio, nell'aula del Consiglio Regionale della Lombardia, si è celebrata, in forma solenne,  la commemorazione del "Giorno della Memoria" in ricordo di tutte le vittime del terrorismo, della mafia e di ogni altra forma di criminalità. All'evento, presieduto dal Presidente Alessandro Fermi del Consiglio Regionale Lombardo con relativo staff, hanno partecipato numerose autorità civili e militari, alcuni familiari delle vittime, il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.

 Massiccia è stata pure la partecipazione delle Sezioni Provinciali UNMS Lombarde, ciascuna con il proprio Labaro, al seguito del Presidente Regionale UNMS della Lombardia Cav. Santo Meduri.

Il Presidente Alessandro Fermi, nel suo intervento, sinteticamente nei passaggi più significativi, ha detto, rivolto direttamente ai familiari delle vittime:            

"La vostra presenza qui oggi è la miglior testimonianza del valore di questa cerimonia perché le vostre ferite sono anche le ferite della società che i vostri cari hanno difeso fino all’estremo sacrificio. Sappiamo che erano uomini che volevano vivere, che avrebbero voluto continuare a beneficiare delle gioie della loro famiglia e dei loro amici, ma anche capaci di una devozione al dovere che non ha bisogno di essere spiegata. Sotto questa luce si illuminano le ragioni del Giorno del Ricordo: da una parte la solidarietà e la vicinanza a chi ha subito lo sfregio della violenza e ai familiari delle vittime, dall’altra il riconoscersi tutti insieme nella nostra Costituzione e nelle istituzioni democratiche. A questo si accompagna sempre, mai sopita, la richiesta che emerga la verità e che si compia la giustizia, perché non possiamo e non dobbiamo mai arrenderci alla violenza e all’odio”.

E' seguito poi l'intervento del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ribadendo, in uno dei passaggi chiave:                                                      

"Tante sono le persone che hanno trovato la morte mentre svolgevano il loro dovere: oggi, commemoriamo il loro sacrificio e ricordiamo il loro valore. Il mio pensiero in questo momento è rivolto soprattutto ai loro familiari, ai loro amici e al loro dolore. Il gradimento espresso da parte del popolo lombardo per l'operato delle Forze dell'Ordine è sempre stato costante ed è anche il miglior riconoscimento alla loro memoria. Una sola giornata non può bastare per onorare il sacrificio di chi ha messo la propria vita a disposizione delle Istituzioni e degli altri. Ogni giorno dobbiamo essere fieri di chi serve le Istituzioni e difende la nostra democrazia".

Dopo i suddetti interventi, la celebrazione si è conclusa con un minuto di silenzioso e significativo raccoglimento.

 


 

Componenti il Consiglio Regionale Lombardo e il Presidente Della Regione Lombardia

 

 

Rappresentanti UNMS con autorità del Consiglio Regionale Lombardo e il Presidente della Regione Lombardia

 

  

Il Presidente UNMS di Bergamo Claudio Drago con i consiglieri Monica Mazzoleni e Giovanni Malanchini del Consiglio Regionale Lombardo

 

 

Il Presidente UNMS di Bergamo Claudio Drago con il consigliere Monica Mazzoleni del Consiglio Regionale Lombardo e il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana

 

 

Il Presidente UNMS di Bergamo Claudio Drago con il consigliere Dario Violi del Consiglio Regionale Lombardo